A tutti noi piace la musica.. dopotutto la musica è per l’anima quello che la ginnastica è per il corpo.
Flower Declaration è un’orchestra fatta di profumi, tutti i musicisti suonano all’unisono, il direttore d’orchestra è visibilmente soddisfatto ed il pubblico è in visibilio.
Una sinfonia profumata che raramente vorresti smettere di sentire…
In prima fila i violini che aprono le danze con inebrianti note floreali, con qualche violino che, viaggiando di improvvisazione, inserisce anche piacevoli ma delicati accordi fruttati.
In seconda fila le viole lasciano spazio ad accordi più ricercati, dal suono più basso, che si dividono uniformemente… da una parte esce una sinfonia floreale, mentre dall’altra accordi speziati, dando vita a contrasti ricercati e interessanti, che il pubblico dagli spalti acclama a gran voce.
In ultima fila, ovviamente non per importanza, i violoncelli che si immedesimano in una base dai suoni ampi e ridondanti, facendo arrivare agli spettatori un’ondata di tranquillità, quasi riuscendo a far immaginare il profumo di legni e muschio che tanto ci rassicura… abbiamo dimenticato un contrabbasso, che da solo, conclude la sinfonia con un pizzico di dolcezza di vaniglia.